FS Set di due carri refrigeranti a 2 assi Ifms con porte metalliche, sagoma inglese, livrea argento, Sistema Nem, Ep. IV, Lunghezza <21,1> Cm. , Scala H0
I carri refrigeranti di Tipo Hgb per il trasporto verso la Gran Bretagna
Nel 1931 le FS avviarono la costruzione di un numeroso gruppo di carri refrigeranti di Tipo Hgb specializzati per il trasporto di derrate alimentari deperibili verso la Gran Bretagna, derivati dai tipici carri refrigeranti italiani "a tetto spiovente" già all'epoca conosciuti in tutta Europa. Questi carri, costruiti in 700 unità di cui 550 dotati di garitta per il frenatore, dovendo rispettare la sagoma inglese per la circolazione sulle linee britanniche e per il traghettamento attraverso lo stretto della Manica, erano visibilmente più piccoli dei corrispondenti carri a sagoma "europea" pur mantenendo la stessa lunghezza, ed erano dotati di dispositivi di freno a vuoto e delle lunghe aste di freno a mano sui lati, requisiti obbligatori in Gran Bretagna, inoltre i carri refrigeranti a sagoma inglese erano facilmente riconoscibili anche per la livrea, in quanto era presente una visibile fascia rossa sulle fiancate ed il grande logo con l'ancora per indicare la possibilità di traghettamento.
Tra il 1932 ed il 1945, questi carri furono noleggiati alla Società Ferry Boats per l'Inghilterra - Milano, per poi tornare in carico direttamente alle FS.
Nel 1946 venne costruita una nuova seri di 600 carri Hgb, tutti senza garitta, con alcune migliorie come le boccole a rulli; infine nel 1947 un'ulteriore serie di 300 carri Hgb venne costruita con cassa metallica, con aspetto visibilmente diverso dai precedenti ma mantenendo le stesse forme generali. Nelle ricostruzioni degli anni '60 numerosi carri a cassa in legno vennero risanati ricevendo i portelloni laterali metallici, simili alle serie successive.
La livrea base di questi carri passò dal bianco originale all'alluminio negli anni '50, perdendo la fascia rossa in alcuni casi a fine carriera se distolti dal servizio di traghettamento.